Basilea, 9 giugno 2020 | La Banca WIR soc. cooperativa è ora azionista di maggioranza della società Cargo sous terrain (CST) AG. Essa va così a completare il gruppo di rinomate aziende svizzere che forniscono supporto al sistema di logistica globale del futuro. È un impegno assunto anche sul piano del personale: Bruno Stiegeler, presidente del direttorio della Banca WIR, è stato nominato membro del consiglio di amministrazione dall’assemblea generale della CST AG, e Mathias Thurneysen, direttore finanziario della banca, entra nel Finance Committee. «Vogliamo essere partecipi attivi di una soluzione ponderata e lungimirante» descrive così Stiegeler l’impegno della banca società cooperativa svizzera.

Con CST la Svizzera si doterà dal 2031 di un sistema di logistica globale con finanziamento privato e controllo digitale che garantisce nel lungo termine la competitività economica e la qualità di vita per gli abitanti. «Il progetto è appannaggio di tutte le aziende svizzere» dice Stiegeler, che intende inoltre infondere al progetto lo «spirito PMI». Un punto sottolineato anche dal presidente di CST Peter Sutterlüti: «La Banca WIR è una banca sostenibile e orientata alle PMI, in grande sintonia con noi. Lo spirito di squadra che caratterizza la banca definisce anche l’azienda CST.»

L’azienda CST AG è nata nel 2017 dall’associazione di promozione esistente dal 2013. In qualità di investitori, azionisti e partner di progetto intervengono nell’implementazione di Cargo sous terrain numerose aziende svizzere dei settori trasporti, logistica, commercio al dettaglio, telecomunicazioni, finanza, industria ed energia, che partecipano attivamente a questa soluzione. A gennaio 2020 il Consiglio federale aveva creato le basi giuridiche di Cargo sous terrain, e entro il secondo semestre dovrà elaborarsi il relativo messaggio per il Parlamento.

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